2009年9月30日水曜日

Kyoto in autunno

A kyoto ci sono tanti posti da vedere anche in autunno. Sopratutto tante persone vorrebbero vedere le tinte autunnali, percio’ loro ci vengono. In autunno spesso io vado al tempio: “Tofuku-ji(東福寺)” per vedere le tinte autunali poiche’ io abito vicino al tempio. Si dice che questo tempio facesse commercio estero nell’eta’ Kamakura e guadagnasse molto percio’ ha un grande giardino ed anche ha un ponte per vedere tutto il giardino. Dal ponte possiamo guardare un grande e bel panorama delle tinte autunali percio’ tante personne ci vengono ed anch’io ci vengo in autunno.
Dopo aver visto il tempio: “Tofuku-ji”, io vado anche al tempio: “Sennyuu-ji(泉涌寺)”. Poiche’ anche in questo tempio possiamo vedere belle tinte autunali ed anche una bella scultura: “Yokihi-kannon(楊貴妃観音)”. Questa scultura ha tante lunghe e belle dita ed anche un’atomosfera magica. Questo tipo di scultura e’ raro in Giappone e si dice che sia simile alle sculture cinesi, non alle gipponesi, percio’ vorrei andarci quando passo li’ vicino. Ma questo tempio e’ in collina ed e’ un po’ difficile andarci.
Eccetto questi templi, ci sono tanti posti per vedere belle tinte autunali. Per esempio, il sito: “Arashiyama(嵐山)” ed i templi: “Hounen-in(法然院)” e “Eikan-do(永観堂)”. L’autunno e’ la stagione in cui le consigio di venire a Kyoto.
(18, novembre, 2008)
(Link)
Tofuku-ji(東福寺)
http://www.tofukuji.jp/index2.html
http://homepage2.nifty.com/cub/niwa/tofukuji.htm
Sennyu-ji(
泉涌寺
http://en.wikipedia.org/wiki/Senny%C5%AB-ji
http://www5a.biglobe.ne.jp/~kazu_san/hyaku_sennyuji.html

2009年9月21日月曜日

O-tsukimi(La festa per guardare la luna piena)

In autunno c’e’ una festa: “O-tsukimi(お月見)” in cui guardiamo la luna piena in settembre. Per questa festa, prepariamo un mazzo di arista e un mucchio di “O-dango(お団子)” che e’ una sorta di gnocco giapponese. Il mazzo di arista simbolizza un mazzo di riso ed il mucchio di Dango simbolizza un mucchio di patate piccole e guardando la luna bella, si prega per tanta raccolta di prodotti agricoli. Ci sono tanti posti da cui vedere questa luna che si chiama “Chushu-no-Meigetsu(仲秋の名月)”, per esempio: un ponte: “Togetsu-kyou(渡月橋)” e uno stagno: “Ohsawa-no-ike(大沢池)” al tempio: Daigaku-ji(大覚寺) a Kyoto e una salita: “Kudanzaka(九段坂)” a Tokyo. Eccetto “O-dango”, ci sono alcuni cibi in relazione con questa festa. “Tsukimi-udon(月見うどん)” e’ uno udon, che e’ un tipo di pasta giapponese, con un uovo affogato e quel tuorlo dell’uovo e’ considerato come luna piena. E anche nel Macdonardo appaiono hamburger con un uovo all’occhio di bue: “Tsukimi-burger(月見バーガー)” in qusta stagione. Questo hamburger e’ abbastanza buono piu’ di quanto mi aspettassi.
Spesso qualche figura riguardante la festa e’ rappresentata con un anello. Poiche’ si dice che un coniglio viva sulla luna nella tradiozione giapponese. Questa tradizione e’ nata da una storia un po’ triste. C’era una volta un monaco anziato e lui ha pregato di farsi mantenere da tre animali: una scimmia, una volpe ed un coniglio. Poiche’ questi animali erano gentili e si dedicavano a pratiche ascestiche buddista. Loro volevano mantenere questo monaco e la scimmia ha portato cibi di montagna: castagne, cachi e pere e la volpe ha rubato cibi offerti davanti ad altari: riso e pesci e loro glieli hanno offerti volentieli. Questo monaco era contento molto e lui gli ha dato una possibilita’ per diventare monaci. Ma un coniglio non poteva portare questi cibi ed e’ tornato scoraggiato. E lui gli ha detto: “Io non posso portare cibi per offrirglieli anche se lavoro e penso molto. Percio’ voglia mangiare il mio corpo invece dei cibi offerti.” e lui e’ entrato nel fuoco per riscaldare il monaco ed e’ morto. Allora questo monaco e’ diventato un grande dio: “Taishakuten” e ha rappresentato la figura di questo coniglio sulla superficie della luna per farci vedere il suo spitito. Si puo’ vedere qualcue di nuvola nella superficie della luna anche oggi poiche’ questa era il fumo del coniglio era brucciato.
Oggi si dice che questo coniglio faccia un “O-mochi(お餅)”, che e’ un dolce tradizionale costituito da riso glutinoso e lo ricordiamo quando guardiamo la luna piena, sopratutto nella festa: “O-tsukimi”.
(23, dicembre, 2008)

2009年9月11日金曜日

Se vuole ottenere un patente di guida....

Se vuole ottenere un patente di guida in Giappone, deve frequentare una scuola per guidare la macchina. Alla scuola, studia il modo e le regole per guidare, sopratutto i segnali stradali e i modi di svoltare per le le strade. Queste regole sono molto complicate ed e’ difficle ricoldarle. Inoltre ubbidendo a queste regole deve guidare la macchina con un insegnante che e’ molto serio ed e’ sempre arrabiato ed attento con minuzia. Percio’ progressivamente lei dimentichera’ che cosa deve fare dopo e si sara’ arrabbiato di piu’. Dopo queste lezioni, deve fare due esami. Prima per guidare per le strade pubbliche e dopo per ottenere la pantente. Tutti e due esami sono molto difficili e spesso dobbiamo ripassare le lezioni di piu’. Cosi’ queste scuole prendono tanti soldi dagli studenti e poi li fanno diplomare. I pagamenti delle lezioni sono duecento cinquanta e sessanta mila yen piu’ o meno. In genere si dice che ci vogliono tanti soldi quanto la sua eta’ moltiplicata per diecimila piu’ cinquanta o sessanta mila yen, percio’ avendo molti anni costa di piu’.
Dopo essersi diplomato, deve andare alla polizia o al centro del traffico e fare l’esame con un documento della scuola guida. E se supera l’esame, consegna una foto, paga per ottenere la patente e poi finalmente puo’ ottenerla. Per prendere una patente, ci vogliono due o tre mesi. Ma adesso puo’ prendere un pantente in due o tre settimane participando a lezioni di gruppo. Ma se dimentica di rinnovare la sua patente di guida una volta ogni cinque anni, deve frequentare quella scuola per guidare ancora. Quasi tutti i giapponesi non vogliono frequentarla piu’, assolutamente, percio’ se lavorano all’estero, tornano in Giappone sicuramente quando deve rinnovarla. Ma non si preoccupi. Per quanto riguarda gli stranieri, se prendono una patente di guida all’estero, possono guidare anche in Giappone. Perche’ i segnali stradali sono ugali in tutto il mondo! (Ma forse bisogna prendere l’ammissione.)
(22, novembre, 2007)