2009年10月25日日曜日

Sanpei Shirato 2

In ultimo, Shirato e’ anche l’autore di fumetti che ha capito l’importanza delle tavole originali dei fumetti per la prima volta. Fino a quel momento, le tavole non erano quasi considerate e spesso le Societa’ della pubblicazione le regalavano ai lettori. Shirato ha firmato le sue tavole con la data e non le ha vendute assoltamente. Cosi’ lui e’ il primo autore di fumetti che era considerato come un artista ed anche una famosa rivista mensile artistica in Giappone: “Bijutsu-Techo(美術手帖)” l’ha presentato. Questi elementi nuovi che Shirato ha introdotto erano seguiti da tanti autori di fumetti giovani ed Katsuhiro Ohtomo(大友克洋) li ha perfezionati. Ed il realismo di Ohtomo e’ molto apprezzato dagli americani negli anni ottanta e novanta, percio’ i fumetti e cartoni animati giapponesi sono conosciuti in tutto il mondo.
Negli anni sessanta quando Shirato ha disegnato tanti fumetti, c’era un movimento per il divieto di leggere fumetti(悪書禁止運動) in tutto il mondo per non corrompere gli spiriti dei giovani. Per questo, si fermo’ la pubblicazione di quasi tutti i fumetti per i giovani in America ed in Europa per una volta ma una cultura dei fumetti e’ sopravissuta solo in Giappone. Si dice che questa cultura sia rimasta perche’ gli autori dei fumetti come Shirato hanno rappresentato non solo delle storie divertenti ma delle realta’ ed idee che loro avevano sicuramente e tante persone potevano simpatizzare con quelle realta’ ed idee. Percio’ quando io leggo dei fumetti antichi, anche a me sembra che quei fumetti siano gli specchi che riflettevano i pensieri di quel tempo, e questa inculinazione durasse almeno negli anni ottanta e novanta.
(8, Aprile, 2009)

(Fonti bibliografiche)
Fusanosuke Natsume, “L’avventura di Osamu Tezuka(手塚治虫の冒険)”, Shogakukan-Bunko, 1998.
(Link)
Sanpei Shirato
http://it.wikipedia.org/wiki/Sampei_Shirato
Katsuhiro Ohtomo
http://it.wikipedia.org/wiki/Katsuhiro_%C5%8Ctomo
Fusanosuke Natsume
http://en.wikipedia.org/wiki/Fusanosuke_Natsume

2009年10月15日木曜日

Sanpei Shirato 1

Alle lezioni con Paolo, spesso noi parliamo di un film: “I sette samurai(1954)”. Poiche’ gli piacciono i film di Akira Kurosawa e ho visto il film: “I sette samurai” tante volte. In questo film, Kurosawa ha scelto il tema dei soldati tradizionali, che si chiamano “Samurai” o “Bushi” in giapponese, poiche’ forse lui e’ stato influenzato dalla moda del rivisitare la tradizione giapponese negli anni Cinquanta. Allora il Giappone era libero dal diretto controllo dei militari americani e finalmente si potevano fare tanti spettacoli tradizionali come Kabuki senza permesso degli americani ed anche nei film si poteva rappresentare delle scene in cui qualcuno ha ucciso altre persone, che si chiamano “Tate(殺陣)”. Dagli anni cinquanta agli anni sessanta, questa inclinazione del rivisitare la tradizione entrava anche nel mondo dei fumetti giapponesi e sono apparsi tanti fumetti di cui protagonisti erano Ninja e qualcuno che faceva Judo. Sopratutto in questo tipo di fumetti, i fumetti che faceva Sanpei Shirato(白土三平) sono i piu’ apprezzati e popolari anche oggi e tante persone li leggono, sopratutto “Sasuke, Il piccolo Ninja(サスケ・1961-1964)” e “Kamui-den(カムイ伝・1964-1971)”.
Fusanosuke Natsume(夏目房之介), che e’ un famoso critico di fumetti, dice che dagli anni cinquanta agli anni sessanta c’erano tanti fumetti di Ninja e di Judo, poiche’ in questi tipi di fumetti, si potevano rappresentare i movimenti vitali con il modo che Osamu Tezuka (手塚治虫)aveva creato. Inoltre lui indica che Shirato ha aggiunto tre importatnti elementi nei fumetti. Primo, Tezuka ha rappresentato degli animali con lo stile ugale dei uomini come gli animali che appaiono nei film di Disney. Percio’ spesso gli animali di Tezuka parlano con loro o con uomini(fig.1). Invece Shirato ha rappresentato gli animali come oggetti e sopratutto ha dipinto gli animali come qualcosa che aveva ossa. Cosi’ lui ha distinto tra il mondo degli animali ed il mondo degli uomini e ha rappresentato una nuovo realta’ che Tezuka non aveva potuto trovare(fig.2). Quindi quando Shirato ha rappresentato delle figure dei uomini che uccidevano altre persone, lui li ha dipinti con lo stile degli animali o degli oggetti(fig.3). Secondo, Natsume indica che Tezuka aveva il concetto delle sue opere per qualcosa spaziosa ed universale come il mondo, la terra e il cosmo. Invece Shirato voleva rappresentare i concetti temporali e della classe. Per esempio, nel “Ninja-Bugeicho(忍者武芸帳)”, un protagonista: Jutaro e’ stato ingannato e ha sostenuto un Ninja che aveva ucciso sua moglie. In questa scena, Shirato ha commentato: “Jutaro non ha potuto accorgersi che questo Ninja fosse un suo nemico, e non avrebbe potuto accorgersene. Poiche’ lui era solo un Ninja e non ha potuto capire le strategie politiche dei signori e dei generali che erano dietro.” Cosi’ Shirato ha rappresentato degli uomini che hanno delle conoscenze limitare alla loro classe e posto sociale come il marxismo dice, per la prima volta.

continua...
(Link)
Il nuovo film della storia Kamui
http://www.youtube.com/watch?v=qpxw5nkKCCc
http://www.kamuigaiden.jp/top.html