2009年7月31日金曜日

Rokudo-Chinno-ji

Vicino al tempio: Rokuharamitsu-ji(六波羅蜜寺) c’e’ un tempio: Rokudo-Chino-ji(六道珍皇寺). In genere si chiama “Rokudo-san(六道さん)” a Kyoto. Si dice che questo tempio sia sulla linea di confine tra il mondo della vita e il mondo della morte. Perche’ una volta c’era uno spazio per lasciare cadaveri qui. Percio’ questo tempio ha tanti oggetti e sculture rigardati il mondo della morte.
Il buddismo in Giappone dice che quando un uomo e’ morto, lui passa il fiume: “Sanzu-no-kawa(三途の川)” e arriva al tribunale dove si trova un giudice: “Enma-daio(閻魔大王)”. Lui sente quello che il morto ha fatto da diavoli e un dio che si chiama “O-jizo-sama(お地蔵様)” e decide un mondo dove quel morto deve andare, come il paradioso o l’inferno. Percio’ questo tempio ha un grande scultura di “Enma-daiou” e nell’interno dell’architettura, tanti O-Jizou-sama sono decorati sulle sopraporte e mi sembra che questo arredamento sia molto raro a Kyoto.
Questo tempio ha anche una scultura di Ono-no-Takamura(小野篁). Lui era molto bravo studiare e cantare poesie ,percio’ leggendariamente si dice che lui fosse uno scrivano di “Enma-daiou” la sera. In questo tempio c’e’ un pozzo da cui Takamura andava da Enma. Si chiama “Meido-gayoi-no-Ido(冥土通いの井戸)”.
Quando ci sono andato, per caso ho potuto entrare nell’edificio ed anche vedere tanti dipinti riguardati il mondo dopo la morte. Questi dipinti rappresentano non solo quando noi siamo nati, cresciamo e invecchiamo, saremo morti ed anche dopo morti, passaremo sul fiume, saremo giudicato dal Enma ed uno andra’ al paradioso ed l’altro andra’ all’inferno. Questi dipinti si possono portare facilmente percio’ si dice che fosserousati per propagare dai monachi che viaggiavano.
In genere questo tempio e’ molto tranquillo ma dal sette Agosto al dieci, ogni anno c’e’ una grande festa e tante persone ci vengono. Verso questo periodo si dice che gli spirti degli antenati tornino in Giappone e tanta gente va a suonare un campanello di questo tempio che si dice che echeggi al mondo del morto. Questa estate anch’io vorrei andare a questa festa.
(9, luglio, 2008)
(Link)
Rokudo-Chinno-ji
http://www.kyoto-wel.com/mailmag/ms0308/mm.htm
http://ja.wikipedia.org/wiki/%E5%85%AD%E9%81%93%E7%8F%8D%E7%9A%87%E5%AF%BA
http://blog.alc.co.jp/blog/2001105/21232

2009年7月17日金曜日

Mandala e Kukai

In Giappone ci sono dei quadri che rappresentano il mondo dei budda. Questi si chiamano “Mandala(曼荼羅)”. In questi quadri si trovano tutti i budda del mondo buddista e loro sono collocati secondo l’ordine del buddismo. Appartentemente tutti i budda sono uguali ma quando li guardate con attenzione, loro hanno diversi attributi e pose. Sopratutto le forme delle mani sono molto diverse e si chiamano “Insou(印相)”. A seconda di questi attributi e pose, possiamo identificare ogni budda ed i loro ruoli nel mondo dei budda. Per esempio, nei quadri che rappresentano il mondo “Kongou-Kai(金剛界)”, la forma delle mani del piu’ grande budda, “Dainichi-Nyorai(大日如来)” significa che lui e’ arrivato nel mondo della piu’ grande spiritualita’ ed anche da li’ lui puo’ diventare altri budda, altri animali ed altre cose. Percio’ e’ interessante che anche un Ninja fa questa forma delle mani quando lui cambia il suo corpo.
Questi quadri di filosofia “Mikkyo(密教)” furono portati da Kukai(空海) per la prima volta. La dottria Mikkyo( sanscrito: Vajrayana) e’ molto speciale nelle dottrie buddiste e continuando a dire speciali preghiere ed a fare speciali forme delle mani e pratiche, si dice che possiamo prendere un potere non umano. Per esempio, dicendo una preghiera “Kujyaku-kyoho” che ha relazione con il pavone tante volte, si dice che possiamo prendere il potere di pavone che mangia serpenti e salta sempre. Kukai ha portato questo concetto in Giappone sistematicamente e l’ha perfezionato e propagandato largamente. In Giappone ci sono alcuni ordini biddisti che consigliano di dire una preghiera tante volte e forse questo pensiero e’ derivato dal concetto di Kukai propriamente. Poi spesso ai giapponesi piacciono le forme irregolari e consumate dal tempo nel mondo dell’arte ed anche questa inclinazione e’ derivata da lui. Poiche’ nel buddismo si dice che non ci siano cose e pensieri che esistono per sempre e penso che Kukai abbia rappresentato questo pensiero chiaramente. Percio’ lui ha parlato di magica come metamorfosi ed anche ha cominciato lo stile informale nel mondo della calligrafia giapponese per la prima volta. Quindi penso che Kukai sia l’uomo che ha fondato la base non solo del buddismo ed anche della cultura giapponese.
(9, luglio, 2008)
(Fonti bibliografiche)
Ryotaro Shiba, “Il panorama di Kukai(Kukai the Universal: Scenes from His life)”, Chuko-bunko, 1994.

(Link)
Kukai
http://it.wikipedia.org/wiki/K%C5%ABkai
Mandala
http://it.wikipedia.org/wiki/Mandala

2009年7月8日水曜日

Kenji Miyazawa

Per la composizione scritta: Un grande autore del Suo paese. ("in italiano 1", 221)
Kenji Miyazawa(宮澤賢治・1896-1933) e’ un grande autore in Giappone. I suoi racconti hanno proprie attrative con grandi fantasie come la fusione tra il pensiero buddismo e quello scientifico. Sopratutto “La Primavera e il Guerriero(春と修羅)” e “Il viaggio con un treno nella via lettera(銀河鉄道の夜)”sono famosi e apprezzati. Per esempio “La Primavera e il Guerriero” si inizia di questi frasi.

“Il fenomeno di io e’ una luce blu con la corrente alternata organica e supposta.
Guizzando insieme con panorami e tutte le altre persone,
ma accendendo sicuramente,
e’ una luce con la corrente alternata causale.”


わたくしという現象は、
仮定された有機交流電燈の
ひとつの青い照明です。
風景やみんなといっしょに
せわしなくせわしなく明滅しながら
いかにもたしかにともりつづける
因果交流電燈の
ひとつの青い照明です

Questi frasi rappresentano i suoi propri pensieri con palore scientifiche come “fenomeno(現象)” e “corrente alternata(交流電燈)” e con palore buddismo come “causale(因果)”. Spesso lui ha scritto che tutte le realita’ che noi sentiamo(insieme come io e il mondo) sono supposte solamente come questi. Cosi’ lui si e’ immaginato supperando la confine tra la soggetivita’ e la obiettivita’ e tra vita’ e morte. Poi lui si metteva in contatto con anche tutto il mondo naturale e quello sprituale. Nel racconto “il viaggio con un treno nella via lettera” il protagonista, Giovanni, viaggia con la ragazza, Campanella, verso la via lettera e la mondo della vera felicita’. Loro vedono tante stelle e costelazioni ma all’immproviso Campanella si e’ spento nella meta’ del viaggio. Giovanni e’ triste molto ma lui sa che tutte le persone vanno insieme al mondo della verita’ ma ci devono andare e insegnare la via del mondo ad altre persone. E lui ha deciso di andare da solo al mondo della vera felicita’.
Kenji proseguiva il buddismo ma lui non ha scritto mai racconti di solo buddismo. Lui ha sempre scritto racconti morali con fantasie scientifiche ,naturali e sentimentali. Percio’ i suoi racconti scappano dal moralismo estremo e anche oggi affascinano tante persone.
(9, luglio, 2007)
(Link)
“La Primavera e il Guerriero(春と修羅)”
http://www.aozora.gr.jp/cards/000081/files/1058_15403.html
“Il viaggio con un treno nella via lettera(銀河鉄道の夜)”
http://www.aozora.gr.jp/cards/000081/files/456_15050.html