2010年2月26日金曜日

Tuffetto-Shinko e la magia di mille anni

La setttimana scorsa, sono andato ad un cinema di Osaka per vedere il film ”Tuffetto-Shinko e la magia di mille anni(マイマイ新子と千年の魔法)”. Poiche’ il luogo di questo film e’ la citta’ di Hofu in Yamaguchi, dove abitavo da piccolo. Ultimamente non vado spesso al cinema e guardo il film che vorrei vedere con il DVD, che prendo in affitto in videoteca "Tsutaya". Secondo le persone che hanno guardato questo film, questo e’ bellissimo e forse e’ il piu’ bello dei film a cartoni animali che sono stati pubbulicati nel 2009. Ma in genere questo film non e’ famoso e popolare. Poiche’ forse sembrava il secondo film di “Il mio vicino Totoro”. (Veramente e’ molto diverso.) Percio’ puo’ darsi che io non possa prendere in affitto il DVD di questo film e sono andato al cinema dopo molto tempo.
In questo film, una ragazza, la protagonista, Shinko(新子) fa amicizia con una altra ragazza, Kiiko(貴伊子), che viene da Tokyo alla sua scuola e queste due ragazze giocano nel mondo di fantasia, che Shinko costruisce. Un giorno Shinko ha domandato ad una bella insegnante: “Come me, una ragazzina e’ vissuta nella nostra citta’ di Hofu(防府)?” Poi quella insegnante le ha risposto: “Non so quasi niente. Ma la Seishonagon(清少納言) sarebbe venuta nella nostra citta’ da piccola.” Dopo questa risposta, Shinko immagina molto il mondo in cui la ragazza, Seishonagon, che si chiamava “Nagiko” allora, e’ vissuta e finalmente l’amica, Kiiko divente la Seishonagon da piccolina e ha una avventura nel mondo dell’eta’ Heian.
Questo film mi ha sorpreso perche’ la Seishonagon sarebbe venuto nella citta’ di Hofu, e io non lo sapevo nonostante che io sia da quella citta’. Seishonagon era una delle piu’ famose scrittrici giapponesi e noi imparliamo i suoi saggi "Makura-no-Soshi(枕草子)" alla scuola media e al liceo sicuramente. Senz’altro quasi tutti i giapponesi ricordiamo delle frasi all’inizio dei saggi: “L’alba di primavera e’ bella. Il profilo delle monte sta cambiando in bianco e fa un po’ chiaro, e poi si possono vedere le nuvole viola e strette, che passano nel cielo.” Le frasi di saggi sono tutte chiare e reali come questo, percio’ spesso le frasi sono citate negli articoli della storia giapponese. (Invece il romanzo "Genji-monogatari" e’ di fantasia e complicato, percio’ i ricercatori della storia giapponese non vogliono citare le sue frasi.) Mi sono sorpreso che quella famosa donna sia vissuta nella citta’, in cui abitavo. E ho dubbio perche’ fino adesso l’esistenza di Seishonagon non e’ usata per il turismo. (Oppure non e’ sicuro che Seisho-nagon sia venuta nella citta’ di Hofu?)
Ma sono convinto di una cosa. Se Seishonagon e’ venuta a Hofu, anche le frasi dei Makura-no-Soshi sono influenzate dal panorama di Hofu. Come questo film lo rapressenta, il panorama di Hofu ha solo la terra piana, le piccole colline e il cielo, e tutte le cose dovrebbero essere chiare, inondate dal sole. Guardando il film, mi sembrava inevitabile che una donna, che cresceva a Hofu, abbia scritto quelle chiare frasi e abbia potuto avere le sue proprie opinioni chiaramente, nonostante abbia vissuto nell’eta’ Heian.
(Fonti bibliografiche)
Nobuko Takagi, Maimai-Shinko, Shincho-bunko, 2008.

(Link)
Tuffetto-Shinko e la magia di mille anni(マイマイ新子と千年の魔法)
http://www.youtube.com/watch?v=JS-l73ZJtpg
http://www.mai-mai.jp/index.html
http://www.amazon.co.jp/gp/product/4101024227/
Seishonagon(清少納言)
http://it.wikipedia.org/wiki/Sei_Sh%C5%8Dnagon
Makura-no-Soshi(枕草子)
http://en.wikipedia.org/wiki/The_Pillow_Book

2010年2月16日火曜日

Tsunenaga Hasekura

A dicembre scorso, sono andato ad una esposizione della galleria Borghese a Kyoto, in Giappone. Una volta sono andato a Roma, ma allora non avevo il tempo e non ho potuto visitare la galleria Borghese. In questa esposizione, ho trovato tanti oggetti culturali che mi piacciono molto. La scultura del cardinale Borghese fatta da Bernini e un quadro di una signora fatto da Raffaello sono molto belli e sopratutto mi interessano molto due quadri di Leda e Lucrezia fatti da Ghirlandaio. Poiche’ era la prima volta che realmente ho visto i quadri d Ghirlandaio. Mi dispiace, questi quadri sono un po’ sporchi per il lungo tempo ma ho sentito la superficie un po’ rigida dei quadri, che sono i caratteri dei quadri del primo rinascimento e non ne avevo esperienza molto.
Ma in questa esposizione, qualcosa che mi ha sorpreso e impressionato fortemente e’ un grande quadro, in cui e’ rappresentato un signore giapponese: Tsunenaga Hasekura(支倉常長). Hesekura ha vissuto dal cinquecento al seicento e si dice che, al comando di un grande signore: Masamune Date(伊達政宗), lui per primo attraversasse l’Oceano Pacifico per fare commercio all’estero con Spagna ed Italia. Ma dopo che lui torno’ in Giappone, fu vietato di credere nel cristianesimo e lui fu imprigionato in una piccola casa, poiche’ lui era diventato ciristiano per incontrare il Papa di allora. Talvolta qualche persona incontrava lui, ma non poteva credere ai suoi racconti sull’America e sull’Europa. Percio’ lui mori’ disperato.
In questo grande quadro, lui si e’ messo un abito folcloristico giapponese: Kimono, che e’ lussuoso, ma non troppo, e bello e brillante. Accanto a lui, ci sono una cane(?) e una nave e si dice che questi due siano simboli del commercio con l’estero. Ugualmente sul suo abito, si possono vedere i simboli iconografici e sopratutto devo parlare di alcune erbe appassite autunnali sul suo abito. Secondo Toyomune Minamoto(源豊宗), che e’ un famoso ricercatore di arte giapponese, queste erbe appassite simboleggano malinconia che i giapponesi sentono quando la stagione cambia e soprattutto la curva delicata delle erbe la rappresenta molto bene. Percio’ dall’antichita’, ai giapponesi piacciono queste figure.
Quando ho visto questo quadro, mi sono molto impressionato dei disegni delle erbe appassite e ho pensato perche’ Hasegawa avesse scelto questi simboli per incontrare il Papa. Certamante lui non doveva sapere quello che Minamoto dice, ma perche’ lui ha scelto questo simbolo un po’ triste? Oppure Hasegawa era consapevole che i disegni di erbe appassite fossero simboli che rappresentano la tradizione giapponese fortemente e li ha scelti per incontrare stranieri come un rappresentante del Giappone?
Alla fine, non sapevo perche’. Ma siccome e’ rimasto questo grande quadro a Roma fino adesso, senza errore tanti italiani di allora hanno provato grande interesse per lui e la sua cultura, cioe’ la cultura giapponese. Purtroppo in quel tempo, questi due paesi non avere relazioni di simpatia, ma mi sembra che questo grande quadro simboleggi l’esistenza della possibilita’ di amicizia tra loro abbastanza bene.
(5, febbraio, 2010)
(Link)
Tsunenaga Hasekura
http://it.wikipedia.org/wiki/Hasekura_Tsunenaga
L'esposizione della galleria Borghese(ボルゲーゼ美術館展)
http://www.borghese2010.jp/