2009年9月21日月曜日

O-tsukimi(La festa per guardare la luna piena)

In autunno c’e’ una festa: “O-tsukimi(お月見)” in cui guardiamo la luna piena in settembre. Per questa festa, prepariamo un mazzo di arista e un mucchio di “O-dango(お団子)” che e’ una sorta di gnocco giapponese. Il mazzo di arista simbolizza un mazzo di riso ed il mucchio di Dango simbolizza un mucchio di patate piccole e guardando la luna bella, si prega per tanta raccolta di prodotti agricoli. Ci sono tanti posti da cui vedere questa luna che si chiama “Chushu-no-Meigetsu(仲秋の名月)”, per esempio: un ponte: “Togetsu-kyou(渡月橋)” e uno stagno: “Ohsawa-no-ike(大沢池)” al tempio: Daigaku-ji(大覚寺) a Kyoto e una salita: “Kudanzaka(九段坂)” a Tokyo. Eccetto “O-dango”, ci sono alcuni cibi in relazione con questa festa. “Tsukimi-udon(月見うどん)” e’ uno udon, che e’ un tipo di pasta giapponese, con un uovo affogato e quel tuorlo dell’uovo e’ considerato come luna piena. E anche nel Macdonardo appaiono hamburger con un uovo all’occhio di bue: “Tsukimi-burger(月見バーガー)” in qusta stagione. Questo hamburger e’ abbastanza buono piu’ di quanto mi aspettassi.
Spesso qualche figura riguardante la festa e’ rappresentata con un anello. Poiche’ si dice che un coniglio viva sulla luna nella tradiozione giapponese. Questa tradizione e’ nata da una storia un po’ triste. C’era una volta un monaco anziato e lui ha pregato di farsi mantenere da tre animali: una scimmia, una volpe ed un coniglio. Poiche’ questi animali erano gentili e si dedicavano a pratiche ascestiche buddista. Loro volevano mantenere questo monaco e la scimmia ha portato cibi di montagna: castagne, cachi e pere e la volpe ha rubato cibi offerti davanti ad altari: riso e pesci e loro glieli hanno offerti volentieli. Questo monaco era contento molto e lui gli ha dato una possibilita’ per diventare monaci. Ma un coniglio non poteva portare questi cibi ed e’ tornato scoraggiato. E lui gli ha detto: “Io non posso portare cibi per offrirglieli anche se lavoro e penso molto. Percio’ voglia mangiare il mio corpo invece dei cibi offerti.” e lui e’ entrato nel fuoco per riscaldare il monaco ed e’ morto. Allora questo monaco e’ diventato un grande dio: “Taishakuten” e ha rappresentato la figura di questo coniglio sulla superficie della luna per farci vedere il suo spitito. Si puo’ vedere qualcue di nuvola nella superficie della luna anche oggi poiche’ questa era il fumo del coniglio era brucciato.
Oggi si dice che questo coniglio faccia un “O-mochi(お餅)”, che e’ un dolce tradizionale costituito da riso glutinoso e lo ricordiamo quando guardiamo la luna piena, sopratutto nella festa: “O-tsukimi”.
(23, dicembre, 2008)

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